I limiti imposti dal Coronavirus: la nostra risposta

I limiti imposti dal Coronavirus: la nostra risposta

30 Marzo 2020
I limiti imposti dal Coronavirus: la nostra risposta

Siamo consapevoli che questa situazione rende difficile la gestione di tutte le piccole e grandi realtà imprenditoriali. Ci sentiamo parte di un gruppo di persone che lottano per la propria salute e quella degli altri, e per continuare ad alimentare la propria attività. 

Come molti, anche in Covre vogliamo affrontare questo momento delicato supportando la Nazione e il sistema sanitario: nel rispetto delle normative, abbiamo deciso di chiudere l’azienda temporaneamente tutelando così i nostri dipendenti, clienti e fornitori. 


Norme igieniche e di sicurezza per i dipendenti 
Il rispetto delle norme igieniche è sempre stato molto importante all’interno della nostra realtà, ancora di più lo è oggi. I concetti di base, i requisiti igienico-sanitari sono numerosi e, nello specifico, riguardano non solo la persona, ma anche, e soprattutto gli ambienti all’interno dell’azienda; devono offrire comfort, benessere e sicurezza a tutti i dipendenti. 

Come abbiamo anticipato, per noi è importante che i collaboratori di Covre si trovino in condizioni di lavoro ottimali, la nostra azienda mette al centro le persone, la tutela della salute di un lavoratore parte dalla salubrità dell’ambiente di lavoro, rispettarla è il nostro impegno.

Alcuni aspetti da considerare all’interno di un ambiente di lavoro:
Stabilità e solidità degli edifici che devono essere adeguati alla natura dell’attività
- Pulizia dei locali
- Altezza e superfici degli ambienti di lavoro
- Finestre e lucernari che devono poter essere aperti, chiusi, regolati e fissati dai lavoratori in tutta sicurezza
- Vie di circolazione e uscite che devono poter essere utilizzate facilmente e in sicurezza, come le vie di uscita di emergenza che devono sempre essere sgombre
- Porte e scale realizzate ad hoc con misure precise da rispettare
- Garantire un microclima ottimale all’interno dei locali, in modo da assicurare aria salubre
- Disponibilità di locali di risposo e spogliatoi 
- Quantità di acqua potabile sufficiente 
- Docce, gabinetti e lavabi a norma

Questi sono solo alcuni degli accorgimenti a cui dobbiamo far fronte ogni giorno per garantire ai nostri collaboratori un ambiente lavorativo sano, sicuro e, soprattutto, piacevole. 
Le norme di igiene standard non sono abbastanza nel 2020. A causa del Coronavirus, dobbiamo proteggerci di più, dobbiamo proteggerci diversamente.

Il Coronavirus si trasmette principalmente così:
- Attraverso contatto stretto e prolungato con le persone contagiate 
- Attraverso goccioline di tosse e starnuti
- Attraverso le mani
La prima regola principale da rispettare è proprio evitare il contatto con le persone. 

Siamo esseri umani, siamo esseri sociali. Scambiamo informazioni e ci rapportiamo con altri individui tutti i giorno, e oggi ci troviamo davanti ad una situazione difficile da gestire; ma non impossibile.

Affrontiamo la crisi.
Noi di Covre siamo alla continua ricerca di nuove informazioni, di tendenze e novità riguardanti il nostro mercato. Vogliamo proporre il meglio ai nostri clienti, per questo non abbassiamo mai la guardia e sfruttiamo tutti ciò che abbiamo a disposizione per portare avanti il nostro concetto di innovazione e futuro. 


Lo sapevi che
Le plastiche hanno rinnovato l’industria della salute, inserendo ad esempio le stringhe  che prima venivano riutilizzate causando la possibilità di trasmissione delle infezioni? 

Le plastiche sono materiali eccellenti, sono flessibili e resistenti, molto leggere, ed hanno ottime proprietà termiche.

Ecco perché rispondiamo a questa crisi con forza, abbiamo fiducia e crediamo nel nostro ruolo, nella nostra azienda e soprattutto nei nostri collaboratori.
Partecipiamo a grandi eventi come Euroshop, fiera leader mondiale dedicata al commercio al dettaglio,  un concentrato di energia e di innovazione. 
Non ci siamo fatti scoraggiare dal bassissimo flusso di persone presenti a questa edizione, frenata dalle prime notizie su ciò che ora si è rivelata una pandemia.
Anche Light+Building, fiera leader mondiale dell’illuminazione e dell’edilizia intelligente, è stata posticipata a settembre. 
Il 2019 non è stato un anno facile per plastiche e polimeri, il 2020 è, e sarà un anno sicuramente in salita per tutte le imprese. 

Faremo tesoro di questa “attesa”; continueremo comunque a lavorare “a casa” per riorganizzare i nostri appuntamenti, migliorare, studiare per il futuro  e tornare in campo più forti di prima con l’aiuto di tutti i nostri collaboratori. 
Vogliamo dimostrare di essere un’azienda solita, questo è l’obiettivo che ci porterà ad avere novità da proporre ai nostri clienti.